La lotta con le aspettative sociali
Con quale situazione potrebbero identificarsi maggiormente i giovani lettori? Spiegalo dettagliatamente!

Il romanzo mostra come Timár cerchi di soddisfare le aspettative sociali, mentre segretamente desidera una vita diversa. Egli non solo si confronta con il dilemma della ricchezza e del riconoscimento sociale, ma anche con la comprensione della propria identità personale e dei propri valori. La storia di Timár può essere particolarmente rilevante per i giovani d'oggi, che, come lui, devono soddisfare contemporaneamente le aspettative della carriera, del successo finanziario, della pressione familiare e dei loro desideri interiori.
In L'uomo d'oro il personaggio di Mihály Timár è un perfetto esempio di come possa esistere un conflitto tra le aspettative esterne e i valori interni.** Mihály è un uomo che improvvisamente diventa molto ricco. Questo trasforma la sua vita e cambia le aspettative sociali nei suoi confronti. Agli occhi degli altri è un uomo d'affari di successo, che ha trovato il suo posto nella scala sociale. Internamente, però, lotta con la domanda se la ricchezza e lo status sociale siano davvero sufficienti per la felicità e una vita completa.

La società moderna spesso ci impone aspettative elevate: dobbiamo costruire una carriera, guadagnare un reddito elevato e inserirci in un "adeguato" cerchio sociale. I giovani, all'inizio della loro carriera, si trovano particolarmente spesso a confrontarsi con queste aspettative, proprio nel momento in cui stanno cercando di capire cosa vogliono davvero dalla vita. La storia di Timár può mostrare loro che queste lotte non sono affatto nuove e che valori interni come l'amore e l'autorealizzazione possono spesso essere più importanti del raggiungimento del successo esterno.
Il dilemma di Timár può aiutare il giovane lettore a elaborare la propria situazione e il proprio senso di decisione.** Può comprendere di non essere solo a lottare con questi dilemmi e che nella vita a volte è necessario coraggio per affrontare le aspettative esterne e seguire la propria strada.