Piani di lezione

Nel suo scritto "MI e scuola", Tamás Németh ha dimostrato che Jók.ai GPT è in grado di scrivere piani di lezione che sono creativi e includono prospettive interessanti, ma che risultano grezzi e non direttamente applicabili in classe. Utilizzando queste idee, ha sviluppato i piani di lezione per le sette lezioni relative a Jókai previste dal Curriculum Nazionale (NAT)

I. Lezione introduttiva

1' – 2' Introduzione

3' – 6' Brainstorming

Domanda di partenza: Cosa vi viene in mente quando sentite il nome di Jókai?

Gli studenti condividono in parole chiave le loro conoscenze precedenti, i loro ricordi, o forse i loro pregiudizi su Jókai. L'insegnante dirige il lavoro, aiutando gli studenti con domande; i contributi vengono registrati sulla lavagna sotto forma di mappa mentale.

Il brainstorming è utile per attirare l'attenzione, esplorare le conoscenze pregresse e, di conseguenza, gettare le basi per l'unità didattica..

7'–12' Aspettative, pregiudizi

(Preparazione prima della lezione: l'insegnante pone al ChatGPT le seguenti domande:
1. Cosa pensano i lettori di oggi di Jókai?
2. Quali pregiudizi esistono nei confronti di Jókai?))

L'insegnante legge le risposte e chiede agli studenti di riflettere su di esse. Durante la discussione che segue, gli studenti rispondono anche alle affermazioni degli altri. In sintesi, l'insegnante chiarisce in poche frasi come si sono formati tali pregiudizi, non sempre giustificati.

Con questo metodo, l'insegnante non solo mobilita le conoscenze già esistenti degli studenti, ma riceve anche informazioni sui pregiudizi – fondati o meno – da cui deve partire. Inoltre, in questo modo, fin dall'inizio dell'unità didattica, ha l'opportunità di tematizzare una questione importante e rifletterci sopra. Vale la pena proiettare le risposte del ChatGPT utilizzando la lavagna digitale.

13′ – 26′ La carriera di Jókai

Diapositiva: La vita e la carriera letteraria di Jókai; alcune parole sui romanzi più importanti.

27′ – 30′ Il "segreto" di Jókai

Compito: Jókai era già in vita uno degli scrittori ungheresi più conosciuti e letti – e lo è rimasto anche più di cento anni dopo la sua morte. Discutete in gruppi di quattro qual è il segreto del fenomeno Jókai, ovvero quali sono i tratti della prosa di Jókai che rendono questi testi così attraenti per i lettori di ieri e di oggi!

Questo compito è adatto per suscitare interesse e motivazione, poiché incoraggia a mettere in evidenza i tratti duraturi della prosa di Jókai. Inoltre, promuove la cooperazione, il pensiero autonomo e orientato al problema e può persino dare l'opportunità di riconoscere e affermare che qualità e popolarità non coincidono necessariamente.

31′ – 34′ Discussione del compito

Sebbene sia ovvio ascoltare le risposte di ogni gruppo, poiché ogni gruppo ha cercato di rispondere alla stessa domanda, è opportuno permettere a chiunque di intervenire nelle risposte dei vari gruppi. Una risposta attesa potrebbe essere, ad esempio: a, stile naturale, colorato, scorrevole; b, trama avvincente; c, varietà, ecc.

35′ – 43′ Gioco: fai domande a Jókai!

Come preparazione al gioco, l'insegnante crea un chatbot di Jókai, che risponderà alle domande degli studenti "interpretando" lo scrittore. Prima del gioco, l'insegnante presenta brevemente questo chatbot e gli studenti pongono domande a Jókai, principalmente – in relazione al tema della lezione – sulla sua vita, carriera letteraria e arte.

Il gioco non solo serve a sciogliere l'atmosfera, ma aiuta anche a fissare i contenuti, sviluppando al contempo le competenze ICT attraverso la dimostrazione delle possibilità meno conosciute dell'IA.

44′ – 45′ Compito facoltativo

Fate una ricerca e scrivete un articolo divulgativo o realizzate un vlog intitolato Jókai nel cinema!

II. L'Uomo d'Oro I.

1' – 2' Introduzione

3' – 8' Verifica orale

Due studenti vengono interrogati sull'opera di Jókai. Durante l'interrogazione, l'accento è posto sulla conoscenza: concetti, generi, opere, biografia.

9’–12′ Preparazione

L'insegnante proietta il motto del capitolo "Genere e motivi" dell'opera Az arany ember di Mór JókaiMűfaj és motívumok c. fejezetének mottóját.[1] , tratto dal libro di testo pubblicato dalla MKPK. Successivamente, chiede agli studenti di portare esempi sulla base del motto e delle proprie esperienze di lettura, per dimostrare la varietà del mondo romanzesco di Jókai e il suo stile enciclopedico.

Risposte attese, ad esempio: l'interesse scientifico appare nella descrizione di Vaskapu o nelle scene dell'Isola di Nessuno, l'interesse socio-politico e storico nella storia di carriera di Tímár, ecc.

[1]Non c'è un ambito del sapere umano che Jókai non abbia esplorato: storia nazionale e internazionale; il mondo naturale con i suoi animali, piante e minerali; la scienza degli strati terrestri e dei fossili; agricoltura e arte; finanza e politica; astronomia e astrologia, alchimia e chimica; etnografia e psicologia delle nazioni; in particolare ama la geografia, i resoconti di viaggio, i coraggiosi esploratori della terra. Conosce i rappresentanti della letteratura mondiale antica e moderna, i capolavori e i prodotti di bassa qualità della letteratura ungherese, ed è contemporaneo e amico dei più grandi del XIX secolo."” (Tolnai Vilmos)`

13′ – 18′ Il genere del romanzo

L'insegnante illustra le questioni legate al genere del romanzo, rievoca i concetti di romanzo d'avventura e romanzo sociale, e introduce i concetti di romanzo a puntate (e eventualmente romanzo analitico).

Una mappa concettuale proiettata sulla lavagna digitale rende la lezione più fluida e facilita la presa di appunti.

19′ – 23′ L'Uomo d'Oro

Come introduzione al compito successivo, l'insegnante presenta brevemente il motivo chiave del titolo del romanzo, con particolare attenzione alle sue possibilità di significato in continua evoluzione.

L'uso della lavagna digitale è consigliato anche in questa fase.

24′ – 31′ La rete dei motivi ne L'Uomo d'Oro

Gli studenti ricevono un foglio che contiene la risposta data dall'intelligenza artificiale alla seguente domanda: "Mostra il ruolo della rete dei motivi ne *L'Uomo d'Oro*." Compito: lavorando in gruppi di sei, completate il testo basandovi sulle vostre esperienze personali, poi scegliete uno dei motivi e dimostrate come il suo significato cambia nel corso del romanzo. Condizione: non è possibile scegliere il motivo dell'oro.

Possibili scelte, ad esempio: luna, denaro, ecc.

32′ – 43′ Discussione del compito

È importante che l'insegnante valuti ogni risposta e che gli studenti possano riflettere sui contributi degli altri.

44′ – 45′ Compito a casa

Rappresentate le relazioni tra i principali personaggi de L'Uomo d'Oro utilizzando gli strumenti che preferite!

III. L'Uomo d'Oro II.

1' – 2' Introduzione

3' – 9' Personaggi

Gli studenti formano gruppi di sei persone. Compito: Discutete i vostri compiti a casa e create un nuovo schema collettivo.

10'–17′ Discussione del compito

L'insegnante guida la discussione seguendo le seguenti domande:

Su cosa siete stati tutti d'accordo?

Su cosa avete discusso e a cosa siete giunti?

Se necessario, interviene personalmente e pone ulteriori domande. Nel frattempo, abbozza lo schema collettivo del gruppo alla lavagna (la creazione di questo schema è l'obiettivo principale dell'unità).

18′ – 20′ I personaggi di Jókai

L'insegnante presenta brevemente le caratteristiche della creazione dei personaggi di Jókai (e del romanticismo in generale).

Poiché si tratta sia della trasmissione di nuove conoscenze sia della rievocazione di conoscenze essenziali precedenti, è importante che una mappa concettuale alla lavagna o sulla lavagna digitale aiuti nella presa di appunti..

19′ – 23′ L'Uomo d'Oro

Come introduzione al compito successivo, l'insegnante presenta brevemente il motivo chiave del titolo del romanzo, con particolare attenzione alle sue possibilità di significato in continua evoluzione.

L'uso della lavagna digitale è consigliato anche in questa fase.

21′ – 25′ Personaggi secondari

L'insegnante assegna a ciascun gruppo precedentemente formato un personaggio secondario importante e dà il seguente compito: Create una mappa del carattere del personaggio!

. Il lavoro dei gruppi può essere supportato da un foglio con citazioni..

26' – 33' Discussione del compito

33' – 37' Mihály Timár

L'insegnante richiama l'attenzione sul fatto che la figura di Timár differisce dalla maggior parte dei personaggi dei romanzi di Jókai, quindi avvia una conversazione guidata sul carattere del protagonista. I punti principali emersi vengono scritti sulla lavagna.

38' – 43' Showroom automobilistico

L'insegnante mostra le immagini create dall'IA in risposta alla seguente richiesta: Quale personaggio del romanzo sceglierebbe quale marca di auto in base al suo carattere nel romanzo? Raffigura il personaggio con l'auto scelta e giustifica la tua decisione!

Chiede agli studenti di valutare i risultati e di condividere le proprie idee. Se il tempo lo permette, vale la pena discutere anche le giustificazioni. Questa unità non solo aiuta a sciogliere l'atmosfera e a motivare, ma sviluppa anche la creatività e il pensiero critico.

44′ – 45′ Compito a casa

Raccogliete quante più storie di isole potete dalle vostre esperienze letterarie e cinematografiche! Sulla base di queste, cercate di formulare in poche frasi i significati che possono essere associati al motivo dell'isola.

IV. L'Uomo d'Oro III.

1' – 2' Introduzione

3′ – 7′ Isole

Gli studenti condividono le storie di isole raccolte a casa. L'insegnante registra gli esempi su una mappa concettuale costruita collettivamente.

8′–13′ I vari significati di un archetipo

L'insegnante richiama il concetto di archetipo, poi divide la classe in gruppi di quattro. Compito: Riassumete schematicamente, basandovi sugli esempi raccolti, quali significati archetipici sono associati al motivo dell'isola.

Risposte attese: paradiso terrestre, isolamento, solitudine, natura incontaminata; il misterioso, il magico luogo che funziona secondo leggi proprie, ecc.

Risposte attese: paradiso terrestre, isolamento, solitudine, natura incontaminata; il misterioso, il magico luogo che funziona secondo leggi proprie, ecc.

14′ – 18′ Discussione del compito

È importante che i risultati della discussione siano riportati sulla lavagna.

19′ – 28′ Isola e mondo esterno

Discussione guidata dall'insegnante sulle seguenti domande: Con cosa si confronta, cosa contrasta l'isola di Nessuno nel romanzo? Che tipo di società è rappresentata ne "L'Uomo d'Oro"? Come si rapportano i vari personaggi, in particolare Timár, a questa società?

Il risultato di una discussione ben guidata sarà che gli studenti, con le loro risposte e interventi, contribuiranno alla costruzione collettiva del materiale, cioè alla comprensione del romanzo.

29′ – 43′ Presentazione orale [1]

Descrizione del compito: Secondo un'idea diffusa ma difficile da dimostrare, il modello dell'isola di Nessuno potrebbe essere stata l'ormai scomparsa Ada Kaleh. Indaga la storia straordinaria di quest'isola e prepara una presentazione sull'argomento! Affronta anche le argomentazioni contrarie all'identificazione delle due isole! Utilizza fotografie originali per arricchire la tua presentazione!

È consigliabile lasciare tempo per le domande. Nella descrizione del compito si può richiedere che il presentatore prepari un handout.

[1] Se nel gruppo non c'è stato un progetto su Jókai o se non era incluso un compito relativo all'isola.

44′ – 45′ Compito opzionale

Immagina di ritirarti dal mondo e di trasferirti su un'isola per il resto della tua vita! Come sarebbe la tua isola ideale? Pianificala nel modo più dettagliato possibile e, se ti va, illustra anche il tuo progetto!

V. L'Uomo d'Oro IV.

1' – 2' Introduzione

3′ – 6′ Spunto per la discussione

L'insegnante scrive sulla lavagna le seguenti due affermazioni:

1. Il romanzo si conclude nel mondo delle illusioni romantiche.

2. Alla fine del romanzo, l'isola di Nessuno si rivela essere un'utopia, un'illusione romantica.[1]

Successivamente, l'insegnante aiuta gli studenti con domande a comprendere la differenza tra le due affermazioni, poi chiede loro di scegliere tra i due angoli dell'aula in base alla loro opinione personale.

[1] Se le esigenze del gruppo lo richiedono, si può lavorare anche con distinzioni meno sottili, ad esempio: 1. Il tono del romanzo è chiaramente positivo. 2. Il tono del romanzo è chiaramente negativo.

7′–19′ Preparazione al dibattito

Compito: Preparatevi per un dibattito! Raccogliete i vostri argomenti e discutete su come confutare gli argomenti previsti dall'altra squadra. L'insegnante supervisiona il lavoro girando tra i gruppi, offrendo aiuto, consigli e idee, e facendo domande.

Argomenti previsti, ad esempio: 1. Grazie al piano ben costruito di Timár, l'isola si trasforma in un idillio improbabile e perfetto. 2. La soluzione di Timár ha una scadenza temporale determinata, ecc.

20′ – 28′ Dibattito

L'insegnante stabilisce i confini e modera il dibattito.

Per mantenere l'argomentazione nei binari, può utilizzare anche un ausilio, ad esempio una piccola palla.

29′ – 33′ Valutazione e chiusura

L'insegnante valuta e riassume brevemente il dibattito, poi annota gli argomenti più importanti sulla lavagna.

34′ – 43′ Lingua e stile

L'insegnante, utilizzando brevi estratti proiettati sulla lavagna digitale, mostra brevemente la ricchezza stilistica del romanzo.

Dopo la lettura di ciascun estratto, offre sempre la possibilità di intervenire.

44′ – 45′ Compito a casa

Fate scrivere a un'applicazione di intelligenza artificiale un racconto nello stile di Jókai! Leggete il racconto e annotate le vostre esperienze e osservazioni!

VI. La novellistica di Jókai

1' – 2' Introduzione

3′ – 15′ Falsi Jókai

Gli studenti raccontano l'esperienza di leggere un racconto scritto dall'intelligenza artificiale (IA). In questa occasione, l'insegnante avvia una discussione sul rapporto tra l'intelligenza artificiale e la letteratura, ad esempio, attraverso domande come:

Perché l'IA non è in grado di scrivere un racconto perfetto in stile Jókai?

Quali sono stati gli elementi convincenti e quali no?

Cosa distingue la creatività letteraria dalla capacità generativa, comunque impressionante, dell'IA? ecc.

Riflettere su compiti simili e su come affrontarli è particolarmente importante per sviluppare una consapevolezza dell'IA, che sta diventando sempre più cruciale.

16’– 21′ Jókai come novellista

L'insegnante presenta brevemente questo aspetto meno conosciuto dello scrittore, toccando i concetti già noti di novella, aneddoto, fiaba e leggenda.

22′ – 27′ Prima dell'analisi

La classe si divide in gruppi. I gruppi ricevono i seguenti compiti in proporzioni uguali:

  1. Scrivete cinque punti di analisi per la novella I visitatori dei malati di Huszt.
  2. Scrivete cinque punti di analisi per la novella La fata del lago.

28′ – 33′ Piano di risposta

Ogni gruppo scambia i propri punti di analisi con un gruppo che ha lavorato sull'altra novella. Compito: Scrivete un piano di risposta per un'interrogazione di 3 minuti utilizzando la vostra esperienza di lettura e i punti ricevuti dall'altro gruppo.

Compiti come questi aiutano a praticare l'organizzazione di idee, osservazioni e conclusioni "grezze" in un ragionamento logico.

34′ – 39′ Risposte

Due gruppi volontari hanno l'opportunità di presentare il loro lavoro attraverso un portavoce, sotto forma di una risposta orale. L'insegnante incoraggia gli studenti a confrontare il loro lavoro con le risposte ascoltate.

Gli altri gruppi devono avere la possibilità di mostrare i loro piani di risposta e ricevere feedback su di essi.

40′ – 45′ Sintesi e valutazione

L'insegnante riassume brevemente, riflettendo anche sulle risposte, e mette in evidenza alcune delle caratteristiche più importanti delle due novelle.

VII. Riepilogo

1' – 2' Introduzione

3′ – 12′ Quiz

Il gioco si svolge tramite un'applicazione per smartphone. L'insegnante ha il compito di chiarire le regole e supervisionare la gara.

Per questo gioco si consiglia un'applicazione, come Kahoot, in grado di riassumere e visualizzare i risultati in tempo reale. La creazione delle domande può essere facilitata dal quiz disponibile sul sito di Jók.ai. È importante, dal punto di vista motivazionale, che l'insegnante premi i migliori giocatori secondo il proprio sistema. La competizione può essere collegata anche al compito di verifica, ad esempio, attraverso l'assegnazione di punti extra che vengono conteggiati nel voto della verifica.

13’– 19′ Gara di meme

L'insegnante divide la classe in gruppi di quattro-sei studenti, poi distribuisce a ogni gruppo 5-8 modelli di meme, preferibilmente noti. Compito: create meme collegati a Jókai usando i modelli distribuiti! Non importa, anzi, è altamente consigliato, che i meme creati contengano umorismo "interno", la cui comprensione richiede la conoscenza delle informazioni apprese su Jókai.

È consigliabile dare a ciascun gruppo modelli diversi. Questo gioco motiva gli studenti, crea un buon ambiente, stimola la creatività e, soprattutto, contribuisce a una revisione "invisibile" del materiale di studio.

20′ – 24′ Condivisione dei meme

L'insegnante proietta i modelli desiderati da ciascun gruppo, poi organizza la votazione. I vincitori vengono premiati secondo il sistema dell'insegnante.

Anche per la votazione possono essere utilizzate varie applicazioni..

25′ – 34′ Compito di verifica

Compito: crea dei compiti per la verifica insieme al tuo compagno di banco! Ricorda che un buon compito si basa su ciò che è stato imparato ed è una vera sfida! Sono particolarmente apprezzati i compiti creativi, spiritosi e in grado di sorprendere.

Questo compito incoraggia gli studenti a rivedere e riflettere autonomamente sul materiale di studio..

35′ – 41′ Discussione dei compiti

L'insegnante ascolta e valuta le idee sui compiti condivise volontariamente. Le migliori vengono premiate secondo il sistema dell'insegnante. Gli studenti possono fornire feedback sul lavoro dei loro compagni.

I compiti adatti possono essere inclusi nel compito di verifica. Se l'insegnante avverte in anticipo della possibilità, può ottenere una maggiore attenzione.

42′ – 45′ Domande e risposte

L'insegnante conclude offrendo la possibilità di fare domande libere.