Obiettivi di sviluppo
All'inizio del progetto, il compito più importante è stato formulare obiettivi didattici e tecnologici. Questo è stato necessario perché l'uso massiccio dell'intelligenza artificiale è un fenomeno nuovo che suscita emozioni e reazioni contrastanti nelle persone. Dopo la diffusione di Internet e dei telefoni cellulari, l'intelligenza artificiale rappresenta la terza grande ondata di sviluppo tecnologico digitale, che ha un impatto sul nostro modo di pensare più grande che mai.
Questo solleva inevitabilmente la questione di cosa distingua l'intelligenza umana da quella artificiale. Molti temono di perdere il lavoro e sono riluttanti a usare la nuova tecnologia. Le riserve nei confronti dell'IA sono rafforzate dal fatto che i servizi sono ancora in fase sperimentale, con molte risposte errate, problemi legati ai diritti d'autore e alla protezione della privacy.1.
Allo stesso tempo, c'è un enorme, forse eccessivo entusiasmo per la nuova tecnologia, come dimostra la teoria della sincronicità di Ray Kurzweil, secondo la quale siamo vicini alla realizzazione dell'AGI (intelligenza artificiale generale) e prevede che in questo secolo potremmo raggiungere una durata della vita di 2-300 anni.2.
Considerando queste emozioni e reazioni contrastanti, abbiamo preso come base le tre dichiarazioni del Vaticano di quest'anno, che sono equilibrate e lungimiranti, e trattano di come queste tecnologie possano essere messe al servizio dell'uomo, con particolare attenzione al ruolo dell'istruzione. Questi concetti sono approfonditi da Giovanni Tridente, ricercatore vaticano, in un'intervista per il progetto. Abbiamo avuto diverse conversazioni interne con il team, chiarito queste questioni nella descrizione del progetto sul sito web e coinvolto esperti ecclesiastici che comprendono e si identificano con questi obiettivi.

Obiettivi didattici
Nel progettare Jók.ai GPT e nello sviluppare il sito web, abbiamo stabilito diversi obiettivi didattici affinché gli utenti interessati e gli studenti delle scuole superiori possano trarre il massimo vantaggio da questa tecnologia:
- Kritikai gondolkodás: Fejlesszük a felhasználók kritikai gondolkodási képességeit, hogy képesek legyenek felismerni és értékelni a ChatGPT által adott válaszok pontosságát és megbízhatóságát.
- Consapevolezza etica: Sensibilizziamo sulle questioni etiche legate all'uso dell'intelligenza artificiale, comprese le problematiche relative alla protezione dei dati, ai diritti d'autore e alla diffusione di informazioni false.
- Competenze comunicative: Miglioriamo le competenze comunicative degli studenti aiutandoli a comprendere meglio l'importanza di formulare domande chiare e precise attraverso l'interazione con ChatGPT.
- Risoluzione dei problemi: Sviluppiamo le capacità di problem-solving degli studenti, poiché l'uso di ChatGPT può far emergere una varietà di problemi che devono essere risolti.
- Creatività: Stimoliamo la creatività degli studenti, ad esempio utilizzando ChatGPT per la narrazione, il brainstorming o diversi progetti.
- Approccio interdisciplinare: Mostriamo come ChatGPT può essere applicato in diverse materie e aree, come la letteratura, la storia, le scienze e la tecnologia.
- Sviluppo delle competenze utente: Garantiamo che gli utenti siano in grado di utilizzare ChatGPT in modo efficace per vari compiti, come l'analisi di testi, la risposta a domande e la creazione di contenuti.
Apprendimento permanente: Incoraggiamo un approccio all'apprendimento permanente, poiché l'intelligenza artificiale è in continua evoluzione, e la comprensione e l'utilizzo delle nuove tecnologie saranno fondamentali in futuro.
Obiettivi tecnologici
Durante il progetto, abbiamo cercato soluzioni tecnologiche che supportino il lavoro delle redazioni di stampa culturale e che offrano la possibilità di fornire una piattaforma comune per i database digitali. Uno degli obiettivi principali era quello di sostenere la raccolta di dati su Internet, dove la sintesi e la validazione dei dati raccolti venivano effettuate utilizzando GPT specificamente progettati. Grazie ai GPT integrati nei sistemi redazionali, i redattori potevano selezionare un argomento, fornire alcune parole chiave, e poi il primo GPT raccoglieva i dati, che venivano passati al secondo GPT per la validazione. Il terzo GPT sintetizzava le informazioni e le restituiva al sistema redazionale, in modo che i redattori potessero modificarle e interpretarle. Con questa soluzione, il processo di raccolta, verifica e formulazione delle informazioni è stato notevolmente accelerato.
Per realizzare un'interfaccia integrata per i database digitali, abbiamo utilizzato il modulo Text2SQL, che è in grado di trasformare le domande in linguaggio naturale in query SQL e di sintetizzare le risposte ricevute. Questo permette di integrare più database semplicemente stabilendo una connessione API.
Il modulo Text2SQL è ancora in fase sperimentale, attualmente lo stiamo testando sul database Popkulturális.hu, e funziona con un'efficienza dell'80%. La sfida è quella di trasformare le domande in linguaggio naturale in modo che siano comprensibili per i database. È necessario sviluppare un sistema flessibile, poiché i database integrati possono cambiare, e sarà quindi necessario un miglioramento continuo. I piani futuri includono l'integrazione dei GPT attualmente frammentati in un sistema unificato, con moduli Python che gestiscono efficacemente gli input provenienti dai GPT.
1Vedi ad esempio la toccante e riflessiva lettera di Nick Cave a riguardo: https://www.theredhandfiles.com/chatgpt-making-things-faster-and-easier/.
Secondo un sondaggio condotto da IBM, l'80% dei dirigenti aziendali nutre preoccupazioni etiche riguardo all'uso dell'intelligenza artificiale: IBM IBV: Generative AI: The State of the Market, giugno 2023.
2Ray Kurzweil su come l'IA trasformerà il mondo fisico, *The Economist*, 17 giugno 2024, e Kurzweil, Ray: *The Singularity is Nearer: When We Merge with AI*, Viking, 2024, 432 p.
3Messaggio di Sua Santità Papa Francesco per la 57ª Giornata Mondiale della Pace, 1 gennaio 2024.
LVIII Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali – Intelligenza Artificiale e la Saggezza del Cuore: Verso una Comunicazione Pienamente Umana, 24 gennaio 2024.
Papa Francesco partecipa alla sessione del G7 sull'Intelligenza Artificiale, 14 giugno 2024.